M. Brennan – La visitatrice
L’autrice è un’irlandese trapiantata in America, collaboratrice per più di trent’anni della prestigiosa rivista New Yorker…
Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.
L’autrice è un’irlandese trapiantata in America, collaboratrice per più di trent’anni della prestigiosa rivista New Yorker…
Teddy Daniel è un giovane poliziotto di Boston tormentato dal ricordo della moglie morta in un incendio…
Gianfranco Nerozzi è la dimostrazione che la narrativa dell’orrore può essere letteraria e non solo puro intrattenimento
Con semplicità e naturalezza l’autore ci parla dell’antisemitismo del regime comunista…
Terzo volume della nuova produzione della neonata casa editrice Delosbooks, un nome in realtà già noto agli appassionati italiani di fantascienza…
Non è facile, in questi mesi, riflettere serenamente sulla natura della democrazia…
Per molti italiani adulti un pasto da McDonald’s è un evento abbastanza raro…
David Mitchell è un narratore. Una definizione esauriente senza essere conclusiva. Il suo…
Siamo abituati a considerare Leonardo un personaggio eclettico e per molti versi…
Un libro inconsueto, che suscita curiosità a partire dalla breve frase riportata in copertina…
Chi è un eroe? Non è mai stato facile rispondere ad una domanda del genere ma in questo tempo in cui per eroe…
Non è facile parlare di fantascienza italiana. Trattasi di argomento desueto, forse in realtà inesistente…
Mi fa un grande piacere leggere romanzi come questo, soprattutto quando vengono pubblicati da un grande editore…
Leggere un buon romanzo pubblicato in Urania è diventato un evento raro e memorabile. Però io sono cocciuta e non mi rassegno…
Finalmente un bel libro, scritto bene da un autore che (e non sono poi così tanti) conosce alla perfezione la grammatica e la sintassi italiane…
Richler è riuscito attraverso il personaggio di Barney a raccontare l’umana debolezza, la condizione…
A rigore lo si potrebbe definire un romanzo di formazione. Un «Bildungsroman», a volerlo dire come si comanda…
DolceNera, nella prefazione, definisce scrittura fotografica quella di Giulia Morello, e direi che si può davvero ritenere una sintesi felice…
Pochi mesi or sono, il primo ministro giapponese si è presentato alla stampa in maniche di camicia, un’infrazione all’etichetta…
Va letto perché sembra scritto a voce, come dire, sembra scritto a voce, esatto, non si può dire in un altro modo…