Spinta da un post apparso alcune settimane fa nel gruppo «J.G.Ballard – Italia», ho riletto l’antologia Zona del disastro. Nove racconti davvero notevoli, nei quali la fantascienza e il fantastico puro si mescolano in maniera lucida e ammaliante, narrazioni che a volte colpiscono per la caratura dei personaggi femminili, a volte per la loro totale mancanza. Dedico loro qualche riga, in ordine di preferenza.
Il mare è vicino: un uomo sogna ogni notte un mare scomparso da milioni di anni: l’acqua si annuncia con il suo profumo salmastro, gli viene incontro e lo sommerge, poi scompare… bellissimo.
L’uomo subliminale lucida descrizione di una società che ha ridotto gli individui a consumatori: COMPRA ORA COMPRA ORA COMPRA ORA. Acquisti coatti, obsolescenza programmata dei prodotti, merci che si somigliano tutte… Ballard ha previsto tutto quanto più di 50 anni fa.
Cubicolo 69 È possibile fare a meno del sonno? Dei sogni? Il prof. Neill ritiene di sì e interviene radicalmente sul sistema nervoso di tre volontari, regalando loro il pieno possesso di quel terzo di vita che trascorrono dormendo… Forse.
Paziente perduto un uomo scompare senza lasciare tracce da “una di quelle istituzioni fondate dai membri più ricchi della comunità e in effetti serviva soltanto al ruolo di prigione privata”. La spiegazione del direttore prende di mira il perbenismo ipocrita che salva la forma infischiandosene della sostanza.
Gli uccelli giganti Da uno spunto fantascientifico che potrebbe ricordare alla lontana L’alimento divino di H. G. Wells l’autore crea una vicenda onirica e piena di incomprensioni in cui tutti sono vittime, umani e non.
L’uomo impossibile La tecnologia occidentale dei trapianti ha prolungato la vita di moltissimi anziani, la durata media della vita umana è salita fino a 95 anni. Poi, dopo anni in cui gli anziani avrebbero corrotto chiunque per entrare in lista d’attesa, poco a poco i centri per trapianti si sono svuotati… Quanto a lungo merita vivere?
Il sig. F. è il sig. F. storia inquietantissima di due protagonisti che vivono in tempi antiparalleli.
Città di concentramento La città si estende ovunque per migliaia di livelli e di federazioni. Si ritiene che sia sempre esistita e che sia antica quanto il tempo…
Zona di terrore In un complesso residenziale affacciato sul deserto, dove un’industria elettronica invia a ritemprarsi i suoi dipendenti, uno scienziato e uno psicologo vivono una vicenda di allucinazioni e doppi…
J. G. Ballard, La zona del disastro, Mondadori Urania 1979, pp. 183, ed. or. 1967, trad. Vittorio Curtoni, Stefano Torossi, Hilja Brinis, Mario Galli
Racconti ritrovabili anche nei volumi di racconti di Fanucci, Tutti i racconti vol. 1, 1956 – 1962, a cura di Roldano Romaneilli e vol . 2, 1963 – 1968, a cura di Luca Briasco.
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