LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    1

    Magazzino

    La morte dei caprioli belli di Ota Pavel

    • di Sara Passannanti
    • Settembre 26, 2019 a 5:31 pm

    «Il libro più antidepressivo del mondo».

    Così questa raccolta di racconti viene definita nella postfazione del volume. E lascia amaramente stupiti che Ota Pavel, stimato giornalista sportivo ceco, avesse iniziato a scrivere narrativa proprio a scopi terapeutici, durante una delle sue degenze in ospedale psichiatrico. Il libro uscì postumo in Cecoslovacchia nel 1985, monco di due racconti censurati, «Niente maiale!» e «La corsa per le strade di Praga», e venne poi ripubblicato nella sua versione completa e definitiva nel 1991.

    Il romanzo dell’infanzia dell’autore si sviluppa in un filo di nove racconti che, uno dietro l’altro, ruotano attorno alla figura di Leo Popper, padre di Otto (per richiesta di Leo, la famiglia Popper ottenne di poter modificare il proprio cognome ebraico acquisendone uno ceco), esuberante agente di commercio che si butta a capofitto in imprese improbabili e quasi sempre fallimentari.

    Con la sua scrittura, Ota Pavel ha l’inestimabile dono di parlare gioiosamente di eventi dolorosi, di trovare in questi non solo il lato comico, ma soprattutto il lato luminoso. Scrive della Werhmacht, ma pone l’accento sull’audacia del padre (che le ruba le carpe sotto il naso), sulla sua ostinazione nel conservare la propria dignità e sulla convinzione, ben presente in tutto il susseguirsi di eventi, che è la passione a rendere la vita davvero degna di essere vissuta.

    Bistrattati dai ricchi prima, dai nazisti poi e dal partito comunista alla fine, come una barchetta in balia delle onde in tempesta che non smette mai di recuperare la rotta, così la famiglia Popper fa di tutte le disgrazie un tesoro e si guarda indietro solo ridendo.

    E però non si tratta di una morale didascalica, anzi: l’autore scrive questo memoir durante un momento molto buio della propria vita; eppure, con gentilezza, il messaggio traspare nell’uso di immagini memorabili e, soprattutto, nella scelta di narrare del padre con il modo in cui i figli guardano ai propri genitori, ovvero con un sentimento misto di imbarazzo e ammirazione, che il ricordo trasfigura in tenerezza.

    Ota Pavel

    Sullo sfondo una campagna inaspettata, vitalissima e prospera di una fauna variopinta, che non è fatta soltanto di carpe, ma di pesci di ogni genere e, oltre a loro, di caprioli, cani, conigli, mosche e maiali.

    Una campagna che fa da contrappunto alle vicende quotidiane seppur deformate dalla Storia, rendendole per certi aspetti mitiche. E allo stesso modo Leo assurge a figura eroica, un Don Chisciotte che fino all’ultimo non perde il coraggio e la fiducia nei propri familiari e che, infine, esce di scena dopo aver lasciato il cartello «Torno subito».

    Condividi!

    • Facebook
    • LinkedIn
    • Tumblr
    • Pinterest
    • Stampa

    Correlati

    Tag: Narrativa CecaOta PavelpadreUmorismo

      Potresti trovare interessante anche...

    • Salam, maman di Hamin Ziarati Giugno 8, 2017
    • L’ultimo amante di Hachiko di Banana Yoshimoto Dicembre 17, 2019
    • L’assassino delle vedove di Pavel Kohout Novembre 22, 2015
    • Il persecutore di Julio Cortázar Novembre 14, 2016
    • Articolo precedente Chiedi perdono di Ann-Marie Mac Donald
    • Articolo successivo La casa di John il sordo di Irvine Welsh
    • Facebook

    • In primo piano

      • Specchi neri di Arno Schmidt05/11/2022
      • Le tre stigmate di Palmer Eldritch di P.K.Dick03/02/2022
      • Immaginari alterati di Aa.Vv.01/21/2022
      • Noi di Evgenij Zamjàtin10/17/2021
      • La distopia secondo Stanisław Lem: Ritorno dall’universo.10/08/2021
      • La città condannata di Arkadij e Boris Strugackij08/01/2021
      • Lynn Margulis. La scoperta dell’evoluzione come cooperazione di Adriana Giannini02/28/2021
      • Lunedì inizia sabato di Arkadij e Boris Strugatskij01/27/2021
      • Il Dio nell’alcova di Elvezio Sciallis05/22/2019
      • La sinistra sociale di Marco Revelli03/10/2019
    • Ultimi articoli

      • Torino magica di Vittorio Del Tufo
      • Due romanzi di Kij Johnson
      • Il Figlio della notte di Jack Williamson
      • La boutique degli incanti, un’antologia di realismo magico
      • L’Invenzione della virilità di Sandro Bellassai
      • Specchi neri di Arno Schmidt
      • Morte sul vulcano di Vincent Spasaro
      • Assassino, torna da me! di Ray Bradbury
      • Cronorifugio di Georgi Gospodinov
      • Il telepatico / il telepate di John Brunner
      • Nuove frontiere (parte 1), a cura di Jonathan Strahan
      • Klara e il sole di Kazuo Ishiguro
      • Alien Virus Love Disaster di Abbey Mei Otis
      • Due antologie dalla «Biblioteca dell’Immaginario»
      • Le tre stigmate di Palmer Eldritch di P.K.Dick
      • Immaginari alterati di Aa.Vv.
      • La mente del corvo di Bernd Heinrich
      • La Meridiana di Shirley Jackson
      • La vita segreta, tre storie vere dell’era digitale di Andrew O’Hagan
      • L’Invincibile di Stanisław Lem
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione ex-URSS Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Emilio Patavini
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Letture raccomandabili in scienza e letteratura

      • Crack, dis/connessioni letterarie Crack, dis/connessioni letterarie
      • La natura delle cose La natura delle cose
      • MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2022 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.

     

    Caricamento commenti...
     

    Devi effettuare l'accesso per postare un commento.