LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    Magazzino

    La cerimonia del massaggio

    • di Silvia Treves
    • Novembre 6, 2014 a 10:33 am

    cerimonia del massaggio

    Ci sono talenti che segnano la vita di chi li possiede facendone un predestinato, soprattutto se uniti ad altri pregi, come un aspetto gradevole e un’ottima memoria. Alan Bennett, autore di La pazzia di Re Giorgio e di Nudi e crudi, ce lo dimostra con garbo e ironia in La cerimonia del massaggio (Adelphi, 2002, ed. or. 2001), foto di gruppo dell’avvenimento mondano per eccellenza: il funerale.
    Per la verità la cerimonia non è un vero funerale, occasione troppo triste e, se vogliamo, anche un po’ inelegante, bensì una «celebrazione», una funzione ben più chic che consente, a inumazione avvenuta da tempo, di ricordare il morto e dirne ogni bene senza versare troppe lacrime. Il defunto in questione è Clive Dunlop, massaggiatore talentoso che possedeva «la mano del guaritore» e che la morte, una morte piuttosto misteriosa avvenuta sei mesi prima in Perù, ha strappato trentaquattrenne all’affetto dei suoi numerosissimi cari. Alla celebrazione di Clive partecipa la migliore società di Londra: star della televisione, giornalisti, ecclesiastici, scrittrici, artisti, architetti, editori, intervistatori, alti funzionari dello Stato, cantanti, medici, e tutti i relativi consorti.

    Chiunque, vedendo l’assortimento di Vip avrebbe potuto pensare che Clive fosse un gran festaiolo. Ma non era poi vero, e il misterioso assembramento di celebrità testimoniava più che altro della sua discrezione. Infatti, molti dei presenti si conoscevano tra loro e in pratica tutti conoscevano Clive ma non tutti sapevano che lo conoscevano anche gli altri, e se ne resero conto solo una volta seduti, guardandosi attorno.

    Se ne accorgono, va aggiunto, non soltanto con sorpresa ma anche con irritazione, oltre che con preoccupazione crescente. Perché spesso Clive, oltre che ai muscoli e alle articolazioni e, naturalmente, alle anime dei suoi clienti, dava sollievo ad altre parti sensibili dei loro corpi… Per questo tanti lo amavano, a loro modo, modi diversi e peculiari che Clive, da quel professionista paziente e discreto che era, ricordava benissimo, senza mai fare confusione, Anche Padre Jolliffe, il giovane officiante, lo conosceva piuttosto bene…

    Alan-Bennett-001

    Alan Bennett

    Così, quando l’intraprendente religioso, un prete moderno che delle funzioni non disdegna l’aspetto scenografico, invita i presenti che desiderino farlo a dire qualche buona parola su Clive, a condividere qualche ricordo con gli alti suoi amici, nessuno si tira indietro. Si comincia con l’abilità insospettata del defunto in cucina, la sua passione per il giardinaggio, la sua amicizia disinteressata…. Commovente. Ma forse Padre Jolliffe è stato un po’ incauto, pensa l’arcidiacono Treacher che, su ordine del vescovo, segue la cerimonia per valutare le prestazioni del parroco in vista di un’eventuale promozione.
    Tutti i torti non ha, il severo arcidiacono, perché de mortuis nihil sive bonum ma… A proposito, di che cos’è morto, esattamente, Clive?
    Spassoso, acuto, causticamente pietoso verso le umane debolezze. Da non perdere.

     

    Alan Bennett, La cerimonia del massaggio
    Adelphi Pba 200216, pp. 95, € 9,00, trad. Giulia Arborio Mella, Marco Rossari

    idem e-book, 2012, € 4,99

    Condividi!

    • Facebook
    • LinkedIn
    • Tumblr
    • Pinterest
    • Stampa

    Correlati

    Tag: istantaneenarrativa ingleseRecensioniAlan Bennettfunerali

      Potresti trovare interessante anche...

    • Il morbo di Haggard di Patrick McGrath Ottobre 28, 2016
    • Tredici storie veloci Aprile 30, 2012
    • Il giorno di un ussaro napoleonico Maggio 3, 2013
    • Come i bambini che hanno imparato a dire «Cacca» Giugno 21, 2013
    • Articolo precedente Panopticon
    • Articolo successivo Lacrime e santi
    • Facebook

    • In primo piano

      • L’Era degli scarti di Marco Armiero02/08/2023
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello01/12/2023
      • Un Drago per Ted Sturgeon12/07/2022
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase09/18/2022
      • Specchi neri di Arno Schmidt05/11/2022
      • Le tre stigmate di Palmer Eldritch di P.K.Dick03/02/2022
      • Immaginari alterati di Aa.Vv.01/21/2022
      • Noi di Evgenij Zamjàtin10/17/2021
      • La distopia secondo Stanisław Lem: Ritorno dall’universo.10/08/2021
      • La città condannata di Arkadij e Boris Strugackij08/01/2021
    • Ultimi articoli

      • La pista di ghiaccio di Roberto Bolaño
      • L’Era degli scarti di Marco Armiero
      • Un giorno come un altro di Shirley Jackson
      • Una seconda natura di Michael Pollan
      • Epepe di Ferenc Karinthy
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello
      • Il villaggio dei dannati di John Wyhdham
      • Un Drago per Ted Sturgeon
      • Mostrology di Licia Troisi
      • La città dell’Orca di Sam Miller
      • I fratelli di Serapione (tomo 1) di E.T.A. Hoffmann
      • La cartolina di Anne Berest
      • SS-GB, I Nazisti occupano Londra di Len Deighton
      • Fanta-Scienza 2, a cura di Marco Passarello
      • The Revelation di Bentley Little
      • 1793 di Niklas Natt Och Dag
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase
      • Imprevisti e altre catastrofi di Glauco Maria Cantarella
      • La chiocciola su pendio di Arkadij e Boris Strugackij
      • RELAZIONI Amanti, amici e famiglie del futuro a cura di Sheila Williams
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick Poliziesco recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Emilio Patavini
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Letture raccomandabili in scienza e letteratura

      • Crack, dis/connessioni letterarie Crack, dis/connessioni letterarie
      • La natura delle cose La natura delle cose
      • MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2023 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.

     

    Caricamento commenti...
     

    Devi effettuare l'accesso per postare un commento.