LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    Magazzino

    Gli spiriti senza pace di Su Tong

    • di Massimo Citi
    • Maggio 17, 2013 a 10:01 am

    Spiriti senza pace
    Figli, padri e madri, nonni, zii e zie: i personaggi delle storie di Su Tong sono contraddistinti da gradi di parentela, più che da precisi ruoli sociali. Gente umile, operai, contadini, gente di campagna, legata alla terra e alle stagioni, che vive ogni evento politico come una calamità, uniti da un’istintiva diffidenza verso tutto ciò che proviene dai potenti, siano essi gli invasori giapponesi dell’ultima guerra o i burocrati della rivoluzione.
    Ignoranti ma non ingenui, talvolta mossi dal miraggio di qualche “buon affare”, che ha il significato di un riscatto da un lavoro che assomiglia a una condanna a vita, quasi sempre sconfitti o umiliati, vittime di chi si sa muovere con maggior talento e maggiore conoscenza di causa nei gradi più bassi dell’amministrazione comunista.
    Hua Jindou, il protagonista di Spiriti senza pace, è un modesto operaio di una piccola fabbrica alla periferia di una grande città nella Cina degli anni ’80. Reagisce al suicidio della moglie, anche lei operaia nella stessa impresa, con un gesto folle, incendiando il magazzino della fabbrica. Processato e condannato si suicida a sua volta lasciando la famiglia senza risorse, affidata alle cure della sorella nubile.
    Ma, quasi a ribadire che Hua Jindou è un signor nessuno, le burocrazie celesti dimenticano di assegnarli una destinazione lasciandolo a vagare nei cieli, sospeso tra inferno e paradiso.
    Così a Hua non resta che seguire i destini dei figli e della sorella senza più nessuna possibilità di intervenire. Il problema è che la condizione di spirito non ha donato al protagonista  alcuna dote ulteriore: egli non è chiaroveggente né ha acquistato la capacità di penetrare le intenzioni dei vivi. Il suo punto di vista rimane quello di un operaio cinese di scarsi mezzi culturali, carico di tutti i pregiudizi tipici di una società rurale. Il suo orgoglio, l’unico figlio maschio, Duhu, rivela ben presto la sua omosessualità, deludendo profondamente il padre-spirito che lo sognava degno continuatore del suo nome. In quanto alle quattro figlie femmine e alla sorella, le loro vite corrono sullo stesso binario malinconico di quelle di tante altre donne che le hanno precedute, tra aborti che terminano in tragedia, amori seguiti da matrimoni infelici, connubi basati su piccole e grandi convenienze.

    su tong

    Su Tong

    A raccontare, recriminare, tentare costantemente di intervenire Hua Jindou, spirito imbottigliato tra cielo e terra che, esattamente come nel corso della vita, sembra assolutamente incapace di farsi una ragione di quanto avviene.
    Ma non è un romanzo triste, Spiriti senza pace, anzi. Più volte nel corso della lettura si ride degli equivoci nati dalla mancanza di immaginazione del protagonista, si sorride dei suoi pregiudizi e delle sue goffe ansie da genitore-fantasma, si assiste e si partecipa con emozione, esattamente come capita a lui, alle tante sfortune e alle poche gioie della sua famiglia.
    Ma per Hua persino la morte finisce per essere l’ennesima incertezza, dopo una vita fatta di speranze deluse e di attese di un domani migliore. Per il lettore diventa così inevitabile cogliere il gusto profondamente amaro del romanzo, sia pure offerto con semplicità e grazia,

    Su Tong
    Spiriti senza pace
    Feltrinelli i Narratori, 2000
    pp. 240, € 15,49
    Trad. Rosa Lombardi

    Condividi!

    • Facebook
    • LinkedIn
    • Tumblr
    • Pinterest
    • Stampa

    Correlati

    Tag: istantaneeCinanarrativa cineseRecensioniSu Tong

      Potresti trovare interessante anche...

    • Divorzio all’islamica a Viale Marconi di Amara Lakhous Ottobre 10, 2017
    • Un giorno come un altro di Shirley Jackson Febbraio 3, 2023
    • Ai margini, ma non escluse Agosto 24, 2012
    • L’ultimo amante di Hachiko di Banana Yoshimoto Dicembre 17, 2019
    • Articolo precedente Repubblica di Weimar e nazionalsocialismo
    • Articolo successivo Storie di uomini soli
    • Facebook

    • In primo piano

      • L’Era degli scarti di Marco Armiero02/08/2023
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello01/12/2023
      • Un Drago per Ted Sturgeon12/07/2022
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase09/18/2022
      • Specchi neri di Arno Schmidt05/11/2022
      • Le tre stigmate di Palmer Eldritch di P.K.Dick03/02/2022
      • Immaginari alterati di Aa.Vv.01/21/2022
      • Noi di Evgenij Zamjàtin10/17/2021
      • La distopia secondo Stanisław Lem: Ritorno dall’universo.10/08/2021
      • La città condannata di Arkadij e Boris Strugackij08/01/2021
    • Ultimi articoli

      • La pista di ghiaccio di Roberto Bolaño
      • L’Era degli scarti di Marco Armiero
      • Un giorno come un altro di Shirley Jackson
      • Una seconda natura di Michael Pollan
      • Epepe di Ferenc Karinthy
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello
      • Il villaggio dei dannati di John Wyhdham
      • Un Drago per Ted Sturgeon
      • Mostrology di Licia Troisi
      • La città dell’Orca di Sam Miller
      • I fratelli di Serapione (tomo 1) di E.T.A. Hoffmann
      • La cartolina di Anne Berest
      • SS-GB, I Nazisti occupano Londra di Len Deighton
      • Fanta-Scienza 2, a cura di Marco Passarello
      • The Revelation di Bentley Little
      • 1793 di Niklas Natt Och Dag
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase
      • Imprevisti e altre catastrofi di Glauco Maria Cantarella
      • La chiocciola su pendio di Arkadij e Boris Strugackij
      • RELAZIONI Amanti, amici e famiglie del futuro a cura di Sheila Williams
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick Poliziesco recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Emilio Patavini
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Letture raccomandabili in scienza e letteratura

      • Crack, dis/connessioni letterarie Crack, dis/connessioni letterarie
      • La natura delle cose La natura delle cose
      • MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2023 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.

     

    Caricamento commenti...
     

    Devi effettuare l'accesso per postare un commento.