Un saggio uscito da Il Corbaccio (1999) e in seguito ripubblicato da TEA nel 2002: Se la storia fosse andata diversamente, a cura di John Collings Squire (ed orig. 1931, If it had happened Otherwise), che raccoglie alcuni classici del saggio di storia possibile o ucronia, tra cui Se Giovanni d’Austria avesse sposato Maria Stuarda di G.K. Chesterton o Se Lee non avesse vinto la battaglia di Gettysburg di Winston Churchill. E queste sono solo alcune delle strampalate storie possibili raccolte nel libro. Il suo difetto principale è la disomogeneità di stili ed esiti, dovuta in gran parte agli intenti (legittimisti, polemici, ironici) con i quali i saggi sono stati scritti, oltre che ai diversi periodi dai quali provengono. Ulteriore insufficienza: si sente molto la mancanza di uno dei pochi esempi di ucronia italiana, Contropassato prossimo di Guido Morselli, pure citato in postfazione, che non avrebbe guastato in un’edizione italiana del libro, che risulta così troppo centrato sulla storia anglosassone o francese.
Prefazione di Sergio Romano che non perde occasione per riproporre qualche sua infelice e cervellotica speculazione sul nazismo vincitore della seconda guerra mondiale e polemizzare con i comunisti superstiti. Interessante, viceversa, la postfazione di Gianfranco De Turris, anche se fatalmente inquinata dalla medesima volontà assolutoria di Romano di relativizzare a tutti i costi la storia dell’ultimo secolo. Curioso, inoltre, come titoli e case editrici citate nella parte che riguarda l’ucronia italiana appartengano con bella evidenza a quel po’ di semiclandestina destra intellettuale italiana del dopoguerra, e come da essi emerga evidentissima una forte ansia di autoassoluzione. Non credo che l’ucronia possa essere posta al servizio dei revisionismi tanto cari a una certa destra italiana. «Il nostro è un approccio anti-determinista, anti-marxista» cita De Turris, conducendo il gioco dell’ucronia, tipicamente anglosassone, ben oltre i suoi confini e il suo significato.
E, comunque, di quale marxismo si parla?

Sir Jonh Collings Squire
Infine, quanto a monsieur Romano, gli suggerisco la lettura de La Svastica sul sole, di P.K. Dick, tanto per farsi un’idea di cosa sarebbe stato il nazismo vincitore. E se non ama i romanzi, troppo frivoli per un pensatore del suo calibro, può leggere W.L Shirer, autore della Storia del Terzo Reich, che, tra l’altro, ha scritto: If Hitler had won the World War II. Buon divertimento.
John Collings Squire, Se la storia fosse andata diversamente, TEA Storica, pp. 352, € 8,50, trad. Manuela Frassi
Qui l’indice del volume dal Catalogo Vegetti della Letteratura Fantastica
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