LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    TerraNova

    Capitan Abisso di Norman Spinrad

    • di Massimo Citi
    • Maggio 7, 2017 a 5:20 pm

    Capitan Abisso, di Norman Spinrad [1983], è uscito per la prima volta in Urania nel 2002 ed è stato riproposto nella sottocollana I Capolavori nel giugno del 2015. Una vicenda che richiama immediatamente alla mente storie come I controllori vivono invano di Cordwainer Smith o gli Aurei di Samuel Delany del racconto Il buco tra le stelle, ovvero coloro che devono rinunciare a un aspetto del proprio sé – fisico, psicologico, mentale, caratteriale – in cambio della possibilità di viaggiare nello spazio.

    A essere in ballo, nel caso di Capitan Abisso, è nientemeno che la sessualità. Quella di Dominique Alia Wu, pilota di una nave stellare e quella del Comandante del Vuoto, capitano Genro Kane Gupta, la prima artefice dei Salti che permettono alla nave di muoversi nello spazio, il secondo responsabile della nave, dell’equipaggio e degli Onorati Passeggeri con il Domo, Lorenza Kareen Patali, inevitabile deuterogonista e fonte di una passione normalmente trasgressiva.

    L’abitudine dei viaggi spaziali, per il ceto altissimo che si fa portare a spasso per l’universo senza essere posto in elettrocoma – gli onorati passeggeri –, prevede un’inevitabile storia d’amore e di sesso tra la Domo e il Comandante del Vuoto, quasi una sceneggiatura predefinita per divertire i passeggeri. Il problema è però che il comandante, Genro Kane Gupta, si innamora, o meglio, prova una fissazione crescente per il pilota, creatura che:


    Lungi dall’essere il vettore e il conduttore della nave […] non è altro che la resistenza psico-organica del Circuito di Salto, un modulo vivente del circuito in un meccanismo ben più grande. Il Circuito Primario induce una configurazione specifica di orgasmo psicosomatico nel sistema nervoso del pilota. […] i piloti sostengono che l’intervallo del Salto è contemporaneamente atemporale ed eterno, come lo stesso orgasmo, che tutto il resto è un’ombra e che viene raggiunta la vera unione con l’Atman.


    In sostanza, i piloti sono creature profondamente disadattate, con una sintomatologia non troppo diversa a quella dell’autismo e non poche difficoltà a entrare in relazione con gli altri umani. Dominique è in apparenza meglio adattata alla vita sociale ma, come tutti i piloti, ha il Salto come unico scopo della sua vita. E il Salto alla Cieca come unico desiderio non espresso. La vicenda si snoda in un crescendo drammatico, narrata direttamente dal diario del comandante:


    Sono Genro Kane Gupta, Capitano del Vuoto del modulo Dragon Zephir, e purtroppo questa è la mia storia di morte. Per necessità, è anche la storia del Pilota del Vuoto Dominique Alia Wu.


    Questo è l’incipit del romanzo, un genere di inizio che obbliga a continuare la lettura.
    Tra i pochi difetti – anche se probabilmente dovrebbe essere inteso come eccesso di confidenza nei confronti del lettore – l’uso di termini estratti dal tedesco, dal francese, dallo spagnolo, dal latino ecc. e inseriti all’interno dei normali dialoghi, a voler significare (suppongo) il melting pot creatosi in una lingua universale e/o la confidenza con le lingue degli onorati passeggeri. Il risultato non è comunque e sempre eccellente, nonostante l’impegno di Spinrad e di Antonella Pieretti, la traduttrice, Francamente e giustamente insopportabile l’ambiente – pettegolo, meschino, fatuo e vanesio – dei ricchissimi umani che popolano la Dragon Zephir, soprattutto se paragonato all’aspirazione all’orgasmo eterno come passaggio verso il Grande e Unico del Pilota e la folle disperazione del Comandante nel cercare di trattenerla e insieme vivere con lei il suo incubo.

    Naturalmente non sono pochi i passaggi dedicati alle attività sessuali del Comandante, ma si tratta in genere di attività frustranti o condotte sul filo della follia, ovvero attività che non è consigliabile leggere in attesa di un appuntamento galante. Ultima riflessione sul crescere dell’insanìa del comandante narrata da lui stesso, simile alla pazzia di una falena che viene inesorabilmente attratta da ciò che non potrà che ucciderla.

    Norman Spinrad, Capitan Abisso, Mondadori Urania 1619, 2015 [ed.or. 1983], pp. 220, € 5,90, trad. Antonella Pieretti

    Idem e-book, € 3,99

    Condividi!

    • Facebook
    • LinkedIn
    • Tumblr
    • Pinterest
    • Stampa

    Correlati

    Tag: FantascienzaistantaneeRecensioniSpace OperaNorman Spinrad

      Potresti trovare interessante anche...

    • La leggenda della nave di carta. Racconti di fantascienza giapponese Giugno 22, 2016
    • Il Sole Nero di Jack Williamson Gennaio 30, 2016
    • Il nostro incubo quotidiano Maggio 18, 2012
    • Una strana coppia di immorti Luglio 20, 2014
    • Articolo precedente La battaglia di Anghiari di Niccolò Capponi
    • Articolo successivo I giochi della notte di Stig Dagerman
    • Facebook

    • In primo piano

      • L’Era degli scarti di Marco Armiero02/08/2023
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello01/12/2023
      • Un Drago per Ted Sturgeon12/07/2022
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase09/18/2022
      • Specchi neri di Arno Schmidt05/11/2022
      • Le tre stigmate di Palmer Eldritch di P.K.Dick03/02/2022
      • Immaginari alterati di Aa.Vv.01/21/2022
      • Noi di Evgenij Zamjàtin10/17/2021
      • La distopia secondo Stanisław Lem: Ritorno dall’universo.10/08/2021
      • La città condannata di Arkadij e Boris Strugackij08/01/2021
    • Ultimi articoli

      • La pista di ghiaccio di Roberto Bolaño
      • L’Era degli scarti di Marco Armiero
      • Un giorno come un altro di Shirley Jackson
      • Una seconda natura di Michael Pollan
      • Epepe di Ferenc Karinthy
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello
      • Il villaggio dei dannati di John Wyhdham
      • Un Drago per Ted Sturgeon
      • Mostrology di Licia Troisi
      • La città dell’Orca di Sam Miller
      • I fratelli di Serapione (tomo 1) di E.T.A. Hoffmann
      • La cartolina di Anne Berest
      • SS-GB, I Nazisti occupano Londra di Len Deighton
      • Fanta-Scienza 2, a cura di Marco Passarello
      • The Revelation di Bentley Little
      • 1793 di Niklas Natt Och Dag
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase
      • Imprevisti e altre catastrofi di Glauco Maria Cantarella
      • La chiocciola su pendio di Arkadij e Boris Strugackij
      • RELAZIONI Amanti, amici e famiglie del futuro a cura di Sheila Williams
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick Poliziesco recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Emilio Patavini
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Letture raccomandabili in scienza e letteratura

      • Crack, dis/connessioni letterarie Crack, dis/connessioni letterarie
      • La natura delle cose La natura delle cose
      • MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2023 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.

     

    Caricamento commenti...
     

    Devi effettuare l'accesso per postare un commento.