LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    TerraNova

    L. Masali – La perla alla fine del mondo

    • di Melania Gatto
    • Ottobre 22, 2007 a 11:12 pm

    Luca Masali
    La perla alla fine del mondo
    Sironi
    € 16,00

    Dopo lunga assenza dalle librerie ritorna un romanzo di Masali pubblicato una prima volta in «Urania» nell’estate del 1999. Una buona notizia ma anche una cattiva notizia. Dispiace infatti non poter leggere qualcosa di nuovo dall’autore de I biplani di D’Annunzio. A mitigare il disappunto la notizia, riportata in penultima che è prossima l’uscita del terzo volume della serie dedicata a Matteo Campini aviatore, La balena del cielo.
    Ma com’è questa Perla?
    L’ho letto, mi sono bastevolmente divertita, ma una domanda malignetta non riesce a uscirmi dalla testa: di Steven Spielberg non ne bastava uno?
    Sia chiaro: Masali è uno scrittore d’avventura serio, e qui per serietà intendo la necessità/curiosità di documentarsi scrupolosamente sull’ambiente, la storia e la cultura del periodo/luogo che si intende trattare. E la Perla ha sicuramente l’enorme (davvero enorme, a pensarci bene) pregio di divulgare aspetti e caratteristiche della cultura araba e della religione islamica che altrimenti ben difficilmente sarebbero giunti in mano a molti lettori italiani.
    Ciò che mi ha convinto meno del romanzo di Masali è la pretesa di presentarlo come romanzo di SF, quando tutti i riferimenti al futuro appaiono forzati e macchinosi e (la lingua batte dove il dente duole) nel suo romanzo non vi è alcuna traccia del famoso e celebrato novum.
    È anche vero, d’altro canto, che da qualche anno a questa parte le carte si sono definitivamente mescolate e la coerenza fantascientifica è diventata un elemento di scarso peso se non addirittura una vecchia e sconveniente abitudine, come ciccare tabacco o mettere le soprascarpe. Arruoliamo quindi La perla nella categoria del «Dieselpunk» citata da Davide Mana nel numero 43 di LN e pensiamoci più.
    Il romanzo narra dei tentativi di una fazione fondamentalista islamica del remoto futuro di impadronirsi dell’antico segreto dell’immortalità custodito in una grotta del Sahara, apparentemente contrastata (solo apparentemente) dagli emissari del futuro Impero Neo-Ottomano e da un sant’uomo – l’Imam nascosto – custode del «fiore dell’Islam».
    In questa battaglia – ambientata nel 1924 – sono coinvolti, loro malgrado, anche l’aviatore Matteo Campini, già protagonista de I Biplani di D’Annunzio, e monsieur Citroën.
    Se questo vi ricorda l’Arca dell’Alleanza e la chiesa dei Crociati di Indiana Jones – pur in assenza di nazisti – la colpa non è mia. E comunque per scrivere un romanzo all’altezza di simili riferimenti bisogna avere senso del tempo e destrezza nel definire le scansioni della vicenda, abilità nel creare eventi spettacolari, fiuto nell’escogitare coincidenze incredibili ma verosimili, nel disegnare fondali suggestivi, e nel riciclare con raffinata abilità elementi tipici dell’avventura (qui la Legione Straniera). Doti non certo di tutti. E Masali è il tipo di scrittore capace di condurre in porto imprese del genere.
    Con tutto ciò La Perla mi ha sedotto molto meno dei Biplani, un po’ perché Campini nella vicenda sembra inserito apposta per fare la figura del cretino, un po’ perché la ricostruzione degli anni ’20 mi è parsa ovvia, un po’ perché troppo spesso nei dialoghi i personaggi ostentano un lessico troppo recente per risultare verosimile negli anni del fox-trot e, infine, perché l’agnizione finale del personaggio di Corinne appare con tutta evidenza una risorsa escogitata sul momento piuttosto che il frutto di un progetto meditato.
    Quasi a conferma di questa difficoltà nel padroneggiare completamente la vicenda, i viaggi nel tempo de La Perla appaiono un macchinoso escamotage non sempre ineccepibile, foriero di paradossi a catena per un lettore nemmeno troppo distratto.
    Bastano questi elementi a catalogare il romanzo di Masali come un fiasco?
    No. Per quanto scritto più affrettatamente e con ambizioni probabilmente eccessive, La Perla testimonia delle capacità non comuni di Masali. Non resta, quindi, che attendere con fiducia – e anche una certa avidità – l’uscita de La balena del cielo.

    Condividi!

    • Facebook
    • LinkedIn
    • Tumblr
    • Pinterest
    • Stampa

    Correlati

    Tag: Recensioni

      Potresti trovare interessante anche...

    • La Regina dei Fani di Amanda Prantera Febbraio 18, 2019
    • Il Dio nell’alcova di Elvezio Sciallis Maggio 22, 2019
    • Madre delle ossa di David Demchuk Ottobre 27, 2020
    • I giocatori di Titano ai tempi di J.F.Kennedy Maggio 13, 2013
    • Articolo precedente Porto sepolto – taccuino letterario
    • Articolo successivo Nero di luna, vuoto di idee
    • Facebook

    • In primo piano

      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello01/12/2023
      • Un Drago per Ted Sturgeon12/07/2022
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase09/18/2022
      • Specchi neri di Arno Schmidt05/11/2022
      • Le tre stigmate di Palmer Eldritch di P.K.Dick03/02/2022
      • Immaginari alterati di Aa.Vv.01/21/2022
      • Noi di Evgenij Zamjàtin10/17/2021
      • La distopia secondo Stanisław Lem: Ritorno dall’universo.10/08/2021
      • La città condannata di Arkadij e Boris Strugackij08/01/2021
      • Lynn Margulis. La scoperta dell’evoluzione come cooperazione di Adriana Giannini02/28/2021
    • Ultimi articoli

      • Un giorno come un altro di Shirley Jackson
      • Una seconda natura di Michael Pollan
      • Epepe di Ferenc Karinthy
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello
      • Il villaggio dei dannati di John Wyhdham
      • Un Drago per Ted Sturgeon
      • Mostrology di Licia Troisi
      • La città dell’Orca di Sam Miller
      • I fratelli di Serapione (tomo 1) di E.T.A. Hoffmann
      • La cartolina di Anne Berest
      • SS-GB, I Nazisti occupano Londra di Len Deighton
      • Fanta-Scienza 2, a cura di Marco Passarello
      • The Revelation di Bentley Little
      • 1793 di Niklas Natt Och Dag
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase
      • Imprevisti e altre catastrofi di Glauco Maria Cantarella
      • La chiocciola su pendio di Arkadij e Boris Strugackij
      • RELAZIONI Amanti, amici e famiglie del futuro a cura di Sheila Williams
      • Il Professore e il pazzo di Simon Winchester
      • Torino magica di Vittorio Del Tufo
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick Poliziesco recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Emilio Patavini
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Letture raccomandabili in scienza e letteratura

      • Crack, dis/connessioni letterarie Crack, dis/connessioni letterarie
      • La natura delle cose La natura delle cose
      • MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2023 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.