di Consolata Lanza
Molti sono i temi che si stratificano in questo gradevole romanzo: mitologia familiare, epopea contadina, raccolta di memorie e testimonianza di un destino femminile immobile per secoli e poi in velocissima trasformazione. Dalla prima folgorante immagine, un rivolo d’olio che cola per le misere strade di Grottole, paesetto di tremila anime in provincia di Matera, scatenando un’incredula corsa a godere di tanta fortuna, si dipana una saga che procede a passo di bersagliere, mettendo in campo una serie di personaggi molto ben delineati soprattutto nella prima parte, la più accattivante. L’autrice ci narra del possidente Francesco Falcone e Concetta, la contadina che gli ha generato sei figlie femmine prima del sospirato erede maschio, della bella Costanza e le sue sorelle, di Candida che ama appassionatamente il marito Colino, dei loro sei figli maschi e l’unica figlia Albina, di Rocco figlio della semiselvaggia Lucrezia e di uno sventurato emigrante, di briganti e tesori nascosti, fatture, rituali contadini e animali che sanno dispensare amore meglio degli umani, di fascismo, occupazioni delle terre, politica e primi balli, dipingendo a tocchi leggeri una terra misera ma piena di vitalità, marginale ma partecipe delle vicende d’Italia dalla metà dell’Ottocento ai giorni nostri. Nell’ultima parte, febbrile, lirica, ellittica, Gioia, figlia di Albina e Rocco, interrompe la dinastia delle donne che rimangono ferme, magari soffrono ma trovano nella famiglia un muro protettivo, mentre lei non solo si avventura lontano da Grottole ma rischia e si fa molto male. Solo tornando a casa della nonna, ascoltando le antiche storie della sua famiglia potrà ritrovare la salvezza e ripartire guarita.
Mariolina Venezia |
Certo l’argomento non è nuovissimo ma Mariolina Venezia ha una scrittura sapiente e originale, che, insieme alla mancanza di compiacimento e sentimentalismo, il senso dell’inutilità delle conquiste umane e del valore degli sforzi che tutti profondono nella propria esistenza inevitabilmente dolorosa, riscatta un certa disomogeneità interna, facendone una lettura decisamente consigliabile.
Mariolina Venezia
Mille anni che sto qui
Einaudi, 2006,
pp. 250, € 15,00
Einaudi Tascabili, 2008
pp. 254, € 12,00
Einaudi e-book
€ 6,99
da LN-Librinuovi 44 – dicembre 2007