LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    Interzona

    L’ombra del Massaggiatore Nero di Charles Sprawson

    • di Silvia Treves
    • Febbraio 8, 2019 a 6:17 pm

    «L’esercizio solitario, le lunghe ore passate in semi-immersione, inducono nei nuotatori uno stato d’animo solitario e meditativo. Gran parte dell’allenamento è mentale, sprofondati come sono in un sogno prolungato di un mondo subacqueo. La loro concentrazione è talmente intensa che li rende facilmente preda di allucinazioni e nevrosi ignote agli altri atleti. La peculiare psicologia del nuotatore, il suo sentire l’acqua costituiscono il tema principale di questo libro».

    Charles Sprawson, che ha trascorso l’infanzia in India, ha nuotato in splendidi bacini naturali sacri agli indù e più tardi, a Bengasi, in piscine nelle quali si dice avesse fatto il bagno Cleopatra e sul cui fondo sono visibili tracce di strade e templi. Ha così cominciato a concepire il nuoto non come semplice sport ma come un’occasione di meditazione e di conoscenza, una diversa modalità di esperire la realtà:

    «Al pari di Narciso molti nuotatori erano affetti da una forma di autismo che li portava a rinchiudersi in un isolamento totale, nutrito di fantasticherie e di morboso autocompiacimento».

    Il nuoto, come l’oppio, fa riemergere in maniera vivida i ricordi dell’infanzia e, come dice Boroughs, «lo psicotico è colui che si sente in contatto con la realtà sottostante».

    La scrittura di Sprawson è al confine tra il saggio e la narrazione, gli atleti di cui racconta le gesta sono eroi (Il sottotitolo dell’edizione inglese è The Swimmer as a Hero) non tanto per i loro record quanto per la dedizione ossessiva con la quale hanno corteggiato l’acqua per tutta la vita, talvolta fino a logorarsi a morire.

    Il capitolo Le acque della classicità ricorda

    «La straordinaria sensibilità per l’acqua che permea la vita e la poesia latina, il senso profondo della sua bellezza e divinità ereditato dai greci»

    la cui civiltà ruotava intorno all’acqua. La Chiesa Cristiana, invece, la considerava diabolica, fonte di piaceri carnali, pericolosa per l’organismo e contribuì a popolare il mare di mostri. Il nuotatore, così, da eroe divenne debole creatura alla mercé della sorte, bisognosa della protezione divina.

    Nelle vivide pagine dedicate ai nuotatori inglesi l’autore narra le ebbrezze masochiste-natatorie di Swinburne e l’infatuazione per l’acqua di nobili e intellettuali ottocenteschi inglesi, sulle orme dei classici allora tanto di moda, primo fra tutti Shelley, che a Lerici si univa ogni sera alle nuotate della popolazione sguazzando felice per ore sotto lo sguardo riprovatore di una Mary stranamente convenzionale (o forse turbata da brutti presentimenti) che definiva la scena disdicevole. Tra i francesi vengono ricordate le esperienze erotiche di Flaubert e la definizione del nuoto di Valery: una «fornication avec l’onde».

    Sono suggestive le pagine nelle quali Sprawson smaschera lo spirito del «Nuotatore» – l’essere segnato dalla sorte e dalla natura – in personaggi come lo scrittore Barbellion, il poeta Cough o le anticonvenzionali viaggiatrici dell’Ottocento. Un capitolo interessante è dedicato al nuoto nella Repubblica di Weimar e sotto il nazismo (basti citare la scena dedicata ai tuffi maschili in Olympia, il documentario sulle Olimpiadi di Berlino di Leni Riefenstahl), tuttavia la concezione tedesca del nuotatore come spirito ribelle alle convenzioni sociali risale almeno a Goethe; anche nei romanzi di Thomas Mann il confine tra il mondo reale e quello ideale è simbolizzata dalla figura del nuotatore.

    Nei capitoli dedicati agli Stati Uniti, Sprawson ricorda la passione pacata di Withman, i deliri natatori di London, il ruolo del nuoto nell’immaginario filmico, l’entusiasmo delle star di Hollywood e dei vip per le piscine grandiose in stile classicheggiante. Nel testo di Sprawson non poteva mancare uno spazio suggestivo dedicato alla civiltà giapponese che tradizionalmente non riserva il nuoto agli uomini; le donne Ama, ad esempio, da almeno duemila anni si tuffano ogni giorno dai dieci agli ottanta anni per pescare crostacei e alghe; sono rispettatissime e i loro corpi nudi hanno hanno affascinato artisti come Utamaro e Hokusai.

    L’ombra del massaggiatore nero è un’opera suggestiva, che procede a spirale tornando sui temi, seguendo l’estro e gli interessi dell’autore. Nonostante l’argomento così specifico, non è dedicato tanto agli appassionati sportivi quanto ai lettori curiosi che amano accostarsi alle letteratura anche obliquamente.

    Charles Sprawson, L’ombra del massaggiatore nero,  Adelphi, Gli Adelphi, 2000, pp. 304, trad. Emanuela Muratori, Gabriele Iannaccaro, € 12,00

    Condividi!

    Correlati

    Tag: AcquaCharles SprawsonistantaneeNuotoRecensioni

      Potresti trovare interessante anche...

    • Viaggio in Italia: Institutiones geometricae di Albrecht Dürer Febbraio 22, 2012
    • Silicon Valley: i signori del silicio di Evgeny Morozov Agosto 10, 2016
    • M. Spurlock – Non mangiate questo libro Agosto 27, 2005
    • G. Trivero – La camera verde Aprile 12, 2006
    • Articolo precedente Gli alberi non crescono fino in cielo di Stephen Jay Gould
    • Articolo successivo Amrita di Banana Yoshimoto
    • Facebook

    • In primo piano

      • Il Dio nell’alcova di Elvezio Sciallis05/22/2019
      • La sinistra sociale di Marco Revelli03/10/2019
      • Vite straordinarie di uomini Volanti di Errico Buonanno02/14/2019
      • Gli alberi non crescono fino in cielo di Stephen Jay Gould01/30/2019
      • Il viaggiatore e il chiaro di luna di Antal Szerb12/27/2018
      • Le mille e una notte11/02/2018
      • La figlia del boia e il diavolo di Bamberga di Oliver Pötzsch10/04/2018
      • Il torcicollo della giraffa di Léo Grasset02/20/2018
      • Le storie perdute di Cordwainer Smith12/21/2017
      • Una Winnie-puheide di Michael Moorcock07/15/2017
    • Ultimi articoli

      • I caratteri perduti del Pugno dell’Uomo
      • Il cottage sull’Oceano di Dorothy Hewett
      • La notte si avvicina di Loredana Lipperini
      • Madre delle ossa di David Demchuk
      • Nero su bianco di Jun’ichiro Tanizaki
      • La donna del Tribuno di Alberto Costantini
      • Il sussurro del mondo di Richard Powers
      • Altre menti di Peter Godfrey-Smith
      • Il mio amato brontosauro di Brian Switek
      • Creature del male di Fritz Leiber
      • Stazione Rossa di Aliette de Bodard
      • Macchine come me di Ian McEwan
      • Sunfall di Jim Al-Khalili
      • Mio caro Neandertal di S. Condemi e F. Savatier
      • La fine è nota di Geoffrey Holiday Hall
      • La compagnia perfetta di Romina Braggion
      • Musica dalla spiaggia del paradiso di John Ajvide Lindquist
      • Thomas Ligotti.
      • Umami di Laia Jufresa
      • Internazionale Storie, a cura di Neil Clarke
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione ex-URSS Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2021 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.