LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    Aria

    H. Murakami – La fine del mondo e il paese della meraviglie

    • di Massimo Citi
    • Ottobre 3, 2004 a 8:15 pm

    La fine del mondo e il paese della meraviglie, di Murakami Haruki, appena ripubblicato in edizione economica (Baldini & Castoldi, trad. di Antonietta Pastore) è un testo del 1985. Se avete sottomano il numero 21 di LN potrete agevolmente constatare che cronologicamente è uno dei primi romanzi dell’autore giapponese. Questo può forse spiegare perché si tratta di un testo almeno in parte anomalo, nato da uno spunto che verrebbe da definire (come è stato definito) «fantascientifico».
    Protagonista un «cibermatico», ovvero un addetto alla cifratura e alla secretazione di dati riservati. I cibermatici fanno capo al Sistema, organizzazione dai connotati vaghi che deve probabilmente ritenersi fornitrice di servizi per il sistema della imprese. Nemici del Sistema sono i «Semiotici» della Fabbrica, struttura legata alla criminalità organizzata e che ha compiti e funzioni diametralmente opposte.
    Il Sistema e la Fabbrica assomigliano molto ai fabbricanti di cannoni e di corazze del romanzo di Jules Verne Dalla terra alla luna, nel senso che a ogni progresso del primo nell’ingarbugliare i dati risponde la seconda con un nuovo metodo per renderli comprensibili.
    Il protagonista riceve un giorno una commissione inconsueta da un anziano biologo, genio della neurologia autosegregatosi in uno studio-fortezza inviolabile. Da quel momento cominceranno avventure e strani incontri, ivi compresa la scoperta della vera natura del suo talento di cifratore.
    Parallelamente a questa vicenda (Il paese delle meraviglie), si snoda la seconda (La fine del mondo), ambientata in un luogo fantastico, una città cinta da altissime mura, dove non esistono né gioia né tristezza, un luogo con un passato vago e oscuro e dove il tempo si ripete sempre uguale.
    Si procede per buona parte del libro seguendo a capitoli alternati le due vicende: una «fiaba» alternata a un romanzo «di fantascienza». Ovviamente si sospetta un collegamento, un possibile incontro tra le due storie, anche se appare difficile immaginarne i modi. Murakami inserisce qualche enigmatico elemento di collegamento, ma nulla lascia supporre la spiegazione che compare a un centinaio di pagine dalla fine e che, ovviamente, mi guarderò bene dal riportare.
    Fiaba? Fantascienza?
    Volendo ridurre il romanzo a un semplice problema di casistica narrativa bisognerebbe concluderne – in base allo scioglimento – che si tratta della seconda. Ma farlo è inutile e rischia di occultare le caratteristiche del tutto personali dell’autore.
    Murakami ha sempre fatto largamente uso del fantastico nei suoi testi, un fantastico onirico che non fornisce spiegazioni alla propria esistenza né può essere ridotto a un quadro razionale. Qui, accanto a elementi fantastici che possono essere – sia pure non del tutto agevolmente – ricondotti a una fenomenologia logica e materiale (la spiegazione fantascientifica degli eventi), ne allinea altri che appartengono al mondo dell’incubo metropolitano e che risultano ortogonali a qualsiasi spiegazione razionale.
    Accanto a questi elementi che potremmo definire «macronarrativi» il consueto procedere «minimale» di Murakami, fatto di incontri e pensieri tenacemente quotidiani, del tutto antidrammatici. L’incontro tra due «modi» tanto distanti è sconcertante e rischia di lasciare insoddisfatti sia gli amanti del minimalismo sia i cultori della fantascienza. Per chi non ha aspettative predefinite La fine del mondo e il paese della meraviglie può rivelarsi un testo sorprendente e piacevole, interamente centrato sul tema del mistero dell’identità personale e dell’insondabile rapporto che lega la percezione della realtà con la sua rappresentazione interiore.

    Da LN-LibriNuovi n. 23, autunno 2002

    Condividi!

    • Facebook
    • LinkedIn
    • Tumblr
    • Pinterest
    • Stampa

    Correlati

    Tag: Recensioni

      Potresti trovare interessante anche...

    • S. Basara – Quel che si dice dei Ciclisti Rosacroce Gennaio 29, 2006
    • La Storia e le storie: Orhan Pamuk, La casa del silenzio Ottobre 31, 2012
    • Il Proiezionista di Abe Kazushige Luglio 7, 2016
    • I fantasmi di Murakami Haruki Novembre 8, 2016
    • Articolo precedente Yu Hua – Le cose del mondo sono fumo
    • Articolo successivo B. Akunin – La regina d’inverno
    • Facebook

    • In primo piano

      • L’Era degli scarti di Marco Armiero02/08/2023
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello01/12/2023
      • Un Drago per Ted Sturgeon12/07/2022
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase09/18/2022
      • Specchi neri di Arno Schmidt05/11/2022
      • Le tre stigmate di Palmer Eldritch di P.K.Dick03/02/2022
      • Immaginari alterati di Aa.Vv.01/21/2022
      • Noi di Evgenij Zamjàtin10/17/2021
      • La distopia secondo Stanisław Lem: Ritorno dall’universo.10/08/2021
      • La città condannata di Arkadij e Boris Strugackij08/01/2021
    • Ultimi articoli

      • La pista di ghiaccio di Roberto Bolaño
      • L’Era degli scarti di Marco Armiero
      • Un giorno come un altro di Shirley Jackson
      • Una seconda natura di Michael Pollan
      • Epepe di Ferenc Karinthy
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello
      • Il villaggio dei dannati di John Wyhdham
      • Un Drago per Ted Sturgeon
      • Mostrology di Licia Troisi
      • La città dell’Orca di Sam Miller
      • I fratelli di Serapione (tomo 1) di E.T.A. Hoffmann
      • La cartolina di Anne Berest
      • SS-GB, I Nazisti occupano Londra di Len Deighton
      • Fanta-Scienza 2, a cura di Marco Passarello
      • The Revelation di Bentley Little
      • 1793 di Niklas Natt Och Dag
      • Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase
      • Imprevisti e altre catastrofi di Glauco Maria Cantarella
      • La chiocciola su pendio di Arkadij e Boris Strugackij
      • RELAZIONI Amanti, amici e famiglie del futuro a cura di Sheila Williams
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick Poliziesco recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Emilio Patavini
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Letture raccomandabili in scienza e letteratura

      • Crack, dis/connessioni letterarie Crack, dis/connessioni letterarie
      • La natura delle cose La natura delle cose
      • MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2023 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.