Di Per Olov Enquist, nato in Svezia nel 1934, la casa editrice Iperborea ha in catalogo ben sei titoli tra cui il pluripremiato Il medico di corte e il bellissimo Il viaggio di Lewi, in cui la ricostruzione delle origini del movimento pentecostale (o dei cristiani rinati) che sta diffondendosi vertiginosamente sia negli Stati Uniti che nell’America del Sud, diventa una specie di thriller dell’anima che appassiona come un poliziesco. Anche Il libro di Blanche e Marie è un’indagine sul senso profondo dell’amore, condotta scrutando da vicino Marie Curie, la famosissima scienziata che scoprì il radio e ebbe l’onore inusitato di due premi Nobel, e Blanche Wittman, la più nota tra le isteriche su cui lo psichiatra Charcot conduceva i suoi pubblici esperimenti di ipnosi, a suo modo una celebrità nel bel mondo che accorreva come a uno spettacolo teatrale. Alla morte di Charcot, Blanche, che forse lo amava, e forse lo ha ucciso, guarita dall’isteria, diviene assistente di Marie, ma l’esposizione alle radiazioni dell’uranio la colpisce alle ossa, e una serie di amputazioni la riduce a un torso umano che Marie accudisce con affetto, accogliendola in casa e facendole costruire un carrettino per permetterle di spostarsi. La scelta di due donne così eccezionali, l’una per eccesso di ingegno l’altra per irregolarità assoluta, per ragionare d’amore, è l’aspetto più straordinario di questo libro. Blanche è l’esperta cui Marie si rivolge per capire quello che le succede quando, morto il marito Pierre Curie, viene travolta dalla passione per Paul Langevin, un collega sposato con quattro figli. Quando l’affaire diventa di pubblico dominio, a travolgerla è la rabbia cieca e rancorosa dell’opinione pubblica che l’accusa di essere straniera, forse ebrea, sicuramente una rovinafamiglie, una scostumata. Non è difficile vedere in filigrana l’intolleranza verso una donna troppo intelligente, troppo dedita alla sua ricerca, troppo baciata dal successo, troppo tutto insomma. L’autore interroga le sue protagoniste, le guarda negli occhi, segue empaticamente il loro dibattersi alle prese con i misteri del desiderio, con una scrittura nervosa e condensata che non concede niente all’aneddoto né alla semplice ricostruzione storica, andando alle radici delle emozioni. Non sono le risposte che contano, alla fine, ma l’abisso della vita e della morte che circonda il breve momento dell’amore. Un libro davvero fuori dalle regole, un grande autore.
Për Olov Enquist
Il libro di Blanche e Marie
Iperborea
€ 15,00
trad. K. De Marco
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