LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    Interzona

    V.Vannuccini, F.Predazzi – Piccolo viaggio nell’anima tedesca

    • di Giulio Artusi
    • Giugno 17, 2004 a 5:35 pm

    V. Vannuccini, F. Predazzi
    Piccolo viaggio nell’anima tedesca
    (Feltrinelli)

    Schadenfreude [gioia per le disgrazie altrui], Weltanschauung [concezione del mondo, della vita e dei motivi dell’esistenza umana], Rechthabender [colui che vuole avere sempre ragione] sono soltanto tre dei tanti vocaboli della lingua tedesca che possono essere tradotti soltanto a mezzo di parafrasi e tre buoni esempi della puntigliosa precisione teutonica ma anche della capacità icastica e descrittiva della lingua di Martin Lutero. Elementi che non a caso ne fanno una lingua più adatta di altre a esprimere concetti filosofici.
    La lingua forma i pensieri, ovvero il pensiero si forma e si esprime per mezzo del complesso di vocaboli, regole e forme che formano un linguaggio. La maniacale precisione della lingua tedesca è quindi un’eccellente via di penetrazione all’«anima tedesca» che, finalmente terminato il XX secolo, rimane comunque un enigma per il resto degli europei. In rapporto al passato meno recente (come ha potuto concepire e attuare lo sterminio di milioni di innocenti una delle culture più raffinate e complesse d’Europa?), a quello più recente (nella Germania comunista la delazione era letteralmente uno sport di massa) all’attualità più vicina (l’apparentemente sorprendente posizione presa dalla Germania verso l’invasione dell’Iraq). Nonostante le balorde semplificazioni, l’ignoranza beota e compiaciuta che tra gli altri il nostro Presidente del Consiglio e forse futuro Primo Ministro (libera nos a malo!) non manca mai di esibire e la (giustificata) diffidenza di milioni di europei, l’«anima tedesca» non è un «affare» che si sbriga in poche parole (i tedeschi sono precisi, ma senza fantasia / i tedeschi sono freddi e crudeli / i tedeschi sono organizzati e conformisti) né si è mai potuta riassumere in poche battute o vignette.
    Il libro di Vanna Vannuccini e Francesca Predazzi, entrambe giornaliste che hanno passato molto tempo in Germania, si sforza di attualizzare il pensiero degli italiani sul paese leader dell’UE per forza di cose (e di economia). Partendo dalla lingua e dalle «parole intraducibili» Vannuccini e Predazzi organizzano un volume breve, divertente e in certa misura appassionato, capace di riservare non poche sorprese al lettore appena più intellettualmente e culturalmente aperto e dotato del nostro Presidente del Consiglio (non che ci voglia molto). Passando da una faticosa e affannata intervista a Uwe Johnson a un incontro con Friedrich Dürrenmatt a una passeggiata con Albert Speer il libro presenta i cambiamenti profondi come le costanti della mentalità tedesca. Racconta della visione del mondo del Kleinebürger [piccolo borghese, pavido, conformista e pauroso] e del sentimento antimilitare che attraversa profondamente tutta la società tedesca. Un sentimento tanto potente e persistente da aver premiato una SPD in caduta libera essenzialmente per la posizione estremamente recisa verso la guerra all’Iraq (Giulio Artusi).

    Da LN 30 – Estate 2004

    Condividi!

    • Facebook
    • LinkedIn
    • Tumblr
    • Pinterest
    • Stampa

    Correlati

    Tag: Recensioni

      Potresti trovare interessante anche...

    • Musicofilia di Oliver Sacks Novembre 20, 2016
    • Musicofilia Marzo 5, 2015
    • Vite straordinarie di uomini Volanti di Errico Buonanno Febbraio 14, 2019
    • Commento alla recensione di S. Treves a Satana, una biografia di H.A. Kelly Novembre 22, 2017
    • Articolo precedente M. Jarre – Ritorno in Lettonia
    • Articolo successivo G. Lazzari – Il grido della catalpa
    • Facebook

    • In primo piano

      • H.G.Wells, una (ri)scoperta05/08/2025
      • La casa rossa di Mark Haddon03/21/2024
      • Il battello bianco di Činghiz Ajtmatov01/05/2024
      • Come costruire un alieno di Marco Ferrari09/21/2023
      • Un’analisi de «I simulacri», il capolavoro postmoderno di Philip K. Dick09/12/2023
      • Un oscuro scrutare di Philip K. Dick06/20/2023
      • Il Ministero per il Futuro di Kim Stanley Robinson05/14/2023
      • L’Era degli scarti di Marco Armiero02/08/2023
      • Torino Nouvelle Vague di Franco Ricciardiello01/12/2023
      • Un Drago per Ted Sturgeon12/07/2022
    • Ultimi articoli

      • Radicalized di Cory Doctorow
      • H.G.Wells, una (ri)scoperta
      • Gli uomini pesce di Wu Ming 1
      • La strada oltre il muro di Shirley Jackson
      • Culture dimenticate. Venticinque sentieri smarriti dall’umanità
      • Attraverso la notte di William Sloane
      • Come addomesticare una volpe di Lee Alan Dugatkin e Ljudmila Trut
      • L’Invisibile di Philip Ball
      • Wanted (Osama) di Lavie Tidhar
      • Quel che una pianta sa. Guida ai sensi nel mondo vegetale di Daniel Chamovitz
      • La casa rossa di Mark Haddon
      • Cose che succedono la notte di Peter Cameron
      • Il battello bianco di Činghiz Ajtmatov
      • La strega di Shirley Jackson
      • Colibrì Salamandra di Jeff VanderMeer
      • Come costruire un alieno di Marco Ferrari
      • Un’analisi de «I simulacri», il capolavoro postmoderno di Philip K. Dick
      • Sirene di Laura Pugno
      • Dottor Futuro di Philip K. Dick
      • Coloni dell’Universo
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick Poliziesco recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Emilio Patavini
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Letture raccomandabili in scienza e letteratura

      • Crack, dis/connessioni letterarie Crack, dis/connessioni letterarie
      • La natura delle cose La natura delle cose
      • MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino MUFANT – Museolab del Fantastico e della Fantascienza di Torino
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Retrofuturo
        • Alia Evo 5.0
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2025 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.