Il Diario segreto di Phileas Fogg, di Philip Josè Farmer, è uscito in edizione originale nel 1973, è stato pubblicato una prima volta in Urania nel 1990 e quindi ristampato nei Classici Urania, con la traduzione di Riccardo Valla.
P.J. Farmer, oltre che l’autore de Il Ciclo del Fiume (Riverworld) – un colossale e ambizioso pastiche storico-letterario-mistico-FS, che vanta tra i protagonisti Sam Clemens (Mark Twain), Hermann Goering, Alice di Alice nel paese della Meraviglie e Richard Francis Burton, esploratore e primo traduttore in lingua inglese delle Mille e Una notte – viene tuttora celebrato per aver pubblicato il primo romanzo breve di sf nel quale vi fosse sesso esplicito (Un amore a Siddo) e per il suo gusto scatenato per le contaminazioni, le riletture, le parodie letterarie.
Il diario segreto di Phileas Fogg, ovvero ciò che Jules Verne non poteva sapere del suo personaggio, è un eccellente esempio del talento malsano di Farmer nello scombinare le carte altrui, riunendo in un unico romanzo un personaggio letteralmente proverbiale come Phileas Fogg e un vero mito letterario come il Capitano Nemo e rendendoli, per ragioni di plot, acerrimi nemici, esponenti di due razze aliene che da tempo immemorabile utilizzano la Terra come teatro dei loro scontri.
Scritto in forma di chiosa al testo di Verne, del quale riprende alcuni passaggi, il diario segreto spiega talune contraddizioni del testo originale, illustra ciò che Verne non riferiva, approfondisce il personaggio dell’Ispettore Fix donandogli imprevedibili sfaccettature umane e termina con un’allusione alle ulteriori imprese del Capitano Nemo che, sconfitto, assumerà il nome di Moriarty, ossia « colui che Watson chiama James Moriarty.»
Venato di affettuoso umorismo e animato da un ritmo degno di G.K. Chesterton il Diario Segreto è un testo precursore del genere Steampunk, affermatosi negli anni successivi. Ma oltre a questo è anche il compagno ideale per un viaggio in treno o per una tranquilla serata a casa. Non una cosa da poco, per un libro.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.