LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    TerraNova

    Vertiginosamente lungo la scala

    • di Massimo Citi
    • Settembre 20, 2004 a 11:06 am

    urania 1490

    Mi è stato detto e ripetuto un sacco di volte. Da altri redattori ma anche da autorevoli voci di riviste web: «Inutile recensire i libri da edicola, scompaiono troppo presto».
    Adesso però che Urania è diventata mensile (non un bel segnale per la sf, comunque) almeno una recensione veloce veloce e on line merita abbozzarla.
    Si parla di Egan, Greg Egan, considerato la star della hard sci-fi contemporanea. Egan è un australiano, laureato in matematica, eccellente autore di racconti (memorabile, se riuscite a ritrovarla, la raccolta Axiomatic), più discontinuo nel romanzo, anche se questo è ovviamente un parere del tutto personale.
    Per tutto il mese di settembre gli appassionati di Egan – o anche i semplici curiosi – dovrebbero riuscire a trovare in edicola questo La scala di Schild, pubblicato nel 2001 in lingua originale e tradotto da Riccardo Valla.
    In due parole la vicenda: in un futuro non tanto vicino un gruppo di fisici progetta un esperimento che avverrà su una remota base spaziale. L’esperimento consiste nella creazione di un neo-vuoto dominato da leggi fisiche diverse da quelle che regolano il nostro universo. L’esperimento riesce anche troppo bene. Il neo-vuoto si rivela più stabile del vuoto ordinario e comincia a invadere il nostro universo a una velocità pari a metà di quella della luce, ingoiando stelle e pianeti. A seicento anni dall’esperimento, con il neo-vuoto che continua la sua avanzata, a due scienziati viene affidato il compito di esplorarlo, superando il limite che separa i due universi…
    Hai detto niente… Un tema da romanzo di sf degli anni d’oro. Quando chi non conosce la sf sente parlare di sense of wonder potrebbe avere un’idea del senso di questa locuzione (lett.: senso del meraviglioso) ricordando la sensazione di sottile, gioioso smarrimento che si prova osservando un cielo gremito di stelle in una notte estiva in montagna. La sensazione di «cadere nel cielo». Nei suoi momenti migliori Egan è capace di evocare proprio questo genere di sensazione e anche in questo romanzo non mancano momenti di pura e deliziosa vertigine. Meno articolate sono, inevitabilmente, le psicologie dei suoi personaggi, i dialoghi o le rappresentazioni delle società future, mentre pienamente condivisibili risultano – in tempi come questi non è poco – le opinioni dell’autore su diritti civili, libero arbitrio e modelli politici di pacifica convivenza. La scala di Schild non si distacca troppo dal modello tipico del romanzo «Eganiano»: un evento sinistro e temibile e dalle profonde implicazioni fisico-matematiche che soltanto una mente aperta e disponibile al nuovo è in grado non solo di comprendere ma anche di apprezzare. Avvertenza inevitabile per i non-lettori di sf o per gli amanti della fantascienza «morbida»: Egan fa costantemente uso di convenzioni e riferimenti matematici e fisici sforzandosi, è vero, di restituirne la sobria bellezza anche a chi, come la sottoscritta, al liceo spuntava giusto una risicata sufficienza, ma senza riuscirci proprio sempre.

    Greg Egan,

    La scala di Schild,

    Mondadori Urania, 2004,

    € 3,60, trad. Riccardo Valla

    Condividi!

    Correlati

    Tag: FantascienzaGreg EganistantaneeRecensioniUrania

      Potresti trovare interessante anche...

    • Sullo stato della fantascienza in Italia. E della sua critica Dicembre 29, 2011
    • Il Secondo viaggio nel tempo Dicembre 24, 2015
    • Nove Inframondi Giugno 8, 2015
    • Hello America di James Ballard Settembre 6, 2018
    • Articolo precedente A. Steinhöfel, Il principe meccanico
    • Articolo successivo M. Cavatore – Il Seminatore
    • Facebook

    • In primo piano

      • Lunedì inizia sabato di Arkadij e Boris Strugatskij01/27/2021
      • Il Dio nell’alcova di Elvezio Sciallis05/22/2019
      • La sinistra sociale di Marco Revelli03/10/2019
      • Vite straordinarie di uomini Volanti di Errico Buonanno02/14/2019
      • Gli alberi non crescono fino in cielo di Stephen Jay Gould01/30/2019
      • Il viaggiatore e il chiaro di luna di Antal Szerb12/27/2018
      • Le mille e una notte11/02/2018
      • La figlia del boia e il diavolo di Bamberga di Oliver Pötzsch10/04/2018
      • Il torcicollo della giraffa di Léo Grasset02/20/2018
      • Le storie perdute di Cordwainer Smith12/21/2017
    • Ultimi articoli

      • Lunedì inizia sabato di Arkadij e Boris Strugatskij
      • I caratteri perduti del Pugno dell’Uomo
      • Il cottage sull’Oceano di Dorothy Hewett
      • La notte si avvicina di Loredana Lipperini
      • Madre delle ossa di David Demchuk
      • Nero su bianco di Jun’ichiro Tanizaki
      • La donna del Tribuno di Alberto Costantini
      • Il sussurro del mondo di Richard Powers
      • Altre menti di Peter Godfrey-Smith
      • Il mio amato brontosauro di Brian Switek
      • Creature del male di Fritz Leiber
      • Stazione Rossa di Aliette de Bodard
      • Macchine come me di Ian McEwan
      • Sunfall di Jim Al-Khalili
      • Mio caro Neandertal di S. Condemi e F. Savatier
      • La fine è nota di Geoffrey Holiday Hall
      • La compagnia perfetta di Romina Braggion
      • Musica dalla spiaggia del paradiso di John Ajvide Lindquist
      • Thomas Ligotti.
      • Umami di Laia Jufresa
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione ex-URSS Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2021 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.