LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    Aria

    Fiori artificiali di Luiz Ruffato

    • di Consolata Lanza
    • Novembre 7, 2015 a 4:49 pm

    fioriartificiali-198x300

    Parliamo del bellissimo libro di un cinquantaseienne brasiliano, Luiz Ruffato, Fiori artificiali. Usando una struttura complessa in cui compare un manoscritto inviato a Ruffato da un lettore anche lui brasiliano, Dorio Finetto, che diviene contemporaneamente scrittore e personaggio, l’autore riesce a compiere il miracolo di consegnarci una serie di ritratti di persone di varie nazionalità incontrate in giro per il mondo e narrate con una lingua viva, concreta, semplice e insieme estremamente efficace e piena di immagini splendenti. È come una collana di racconti che attraggono e appassionano, ognuno dei quali riassume un pezzo della storia del Novecento senza nessuna pretesa didascalica, ma esemplificando l’intreccio tra la vita dell’individuo e quella della società e del momento storico in cui si muove, ognuno incentrato su un incontro tra un personaggio e Dorio Finetto e rielaborato dall’autore.
    Si incomincia con Una storia inverosimile, l’episodio più lungo, in cui si racconta la vita di Bobby William Clarke, inglese di origine scozzese, soldato contro i Mau Mau, mercenario, vissuto tra Africa e Brasile tra inenarrabili peripezie che lo portano sempre più in basso, fino a incontrare il narratore alla «zuppa di mezzanotte» che un ristoratore compassionevole prepara con tutti gli avanzi del giorno per i più poveri di una cittadina brasiliana di Minas Gerais. Il presente assoluto si svolge a Buenos Aires, protagonista una professoressa francese alla ricerca dell’esperienza assoluta; Il gordo è un brasiliano incontrato a Dolores, in Uruguay, che invita Dorio Finetto a casa, gli fa conoscere la famiglia, lo accoglie con incredibile ospitalità, lo porta a trascorrere una domenica sul fiume. Sotto la cordialità nasconde un dolorosissimo passato, sofferenza e solitudine, all’inseguimento di un’idea del padre sparito quando era bambino e mai più trovato – ma la realtà non è mai quella che appare. In Un pomeriggio all’Avana appare la tristissima Nadia, ragazza mezzosangue russo-cubana, sola e struggente nel suo volonteroso tentativo di fare la puttana. Poi ancora Mangiare sushi a Beirut, protagonista un argentino solitario, professore di sociologia a Tolosa, figlio di emigrati italiani a Buenos Aires, grassone ridanciano che racconta a Dorio la storia della sua famiglia, dal nonno anarchico sparito in un golpe all’agiatezza raggiunta dai genitori, coppia anaffettiva che lo condanna alla solitudine e che rappresenta un nodo con cui non si è mai riconciliato, mentre la sua vita si intreccia strettamente con le turbolenze politiche che attraversano l’Argentina finché si rifugia in Brasile e infine va a Parigi. Susana si svolge a Timor, dove la bellezza maledetta di una ragazza portoghese ha lasciato una traccia d’amore e rimpianto quasi mitologici. E Porto Rico per L’uomo che non sapeva dove morire, un americano veterano del Vietnam, è solo una sosta nel viaggio senza fine in attesa di morire, perché non appartiene a nessun paese.

    1luiz-ruffato-writer

    Luiz Ruffato

    Infine nel Memoriale descrittivo tutte le tappe della vita da giramondo di Dorio Finetto raccontate fino a quel momento si ricompattano nella biografia di un figlio di emigrati italiani bigotti, con la filosofia del lavoro, che assiste allo sfasciarsi della famiglia, studia, si laurea, va a lavorare Banca Mondiale, gira per il mondo ascoltando la voce dei solitari che dappertutto sembrano aspettarlo per raccontargli le proprie vite, che lui infine offre all’autore perché ne faccia quello che vuole. Il suo viaggiare e lavorare gli appaiono come un lungo sonno, e quando si svegliò, il Novecento era finito E Luiz Ruffato li trasforma in questo libro straordinario, forte nei fatti e delicato nelle parole, ricchissimo di umanità, uno di quei libri che è una fortuna incontrare. Bella traduzione di Gian Luigi De Rosa e Giorgio de Marchis.

    Luiz Ruffato, Fiori artificiali, La Nuova Frontiera 2015, pp. 166, € 15,50, trad. Gian Luigi De Rosa e Giorgio De Marchis

     

    Gentilmente dal blog di Consolata Lanza, Anaconda Anoressica

    Condividi!

    Correlati

    Tag: istantaneeLuiz RuffatoMemorialeNarrativa brasilianaRecensioni

      Potresti trovare interessante anche...

    • Bonzi ed SS Febbraio 6, 2012
    • Apartheid, Township e tutti gli altri ricordi Giugno 17, 2007
    • Gao Xingjian – Una canna da pesca per mio nonno Aprile 9, 2005
    • Il cuore dell’uomo Giugno 5, 2014
    • Articolo precedente Vogliamo vedere! L’Autore e la sua immagine
    • Articolo successivo Rudolph Von Bitter Rucker e i Bopper
    • Facebook

    • In primo piano

      • Lunedì inizia sabato di Arkadij e Boris Strugatskij01/27/2021
      • Il Dio nell’alcova di Elvezio Sciallis05/22/2019
      • La sinistra sociale di Marco Revelli03/10/2019
      • Vite straordinarie di uomini Volanti di Errico Buonanno02/14/2019
      • Gli alberi non crescono fino in cielo di Stephen Jay Gould01/30/2019
      • Il viaggiatore e il chiaro di luna di Antal Szerb12/27/2018
      • Le mille e una notte11/02/2018
      • La figlia del boia e il diavolo di Bamberga di Oliver Pötzsch10/04/2018
      • Il torcicollo della giraffa di Léo Grasset02/20/2018
      • Le storie perdute di Cordwainer Smith12/21/2017
    • Ultimi articoli

      • Lunedì inizia sabato di Arkadij e Boris Strugatskij
      • I caratteri perduti del Pugno dell’Uomo
      • Il cottage sull’Oceano di Dorothy Hewett
      • La notte si avvicina di Loredana Lipperini
      • Madre delle ossa di David Demchuk
      • Nero su bianco di Jun’ichiro Tanizaki
      • La donna del Tribuno di Alberto Costantini
      • Il sussurro del mondo di Richard Powers
      • Altre menti di Peter Godfrey-Smith
      • Il mio amato brontosauro di Brian Switek
      • Creature del male di Fritz Leiber
      • Stazione Rossa di Aliette de Bodard
      • Macchine come me di Ian McEwan
      • Sunfall di Jim Al-Khalili
      • Mio caro Neandertal di S. Condemi e F. Savatier
      • La fine è nota di Geoffrey Holiday Hall
      • La compagnia perfetta di Romina Braggion
      • Musica dalla spiaggia del paradiso di John Ajvide Lindquist
      • Thomas Ligotti.
      • Umami di Laia Jufresa
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione ex-URSS Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2021 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.