Andrea Ferrari
H
Fazi
€ 14,50
Gradevole, veloce, sottile, piacevole, delicato, raffinato e malinconico.
Un piccolo libro di facile lettura, sospeso tra il reale e il fantastico e ricco di riferimenti all’intero pantheon della narrativa fantastica d’autore. Borges, Bioy Casares, Calvino, Ocampo, Huysmans senza dimenticare qualche riferimento ad autori contemporanei come Georg Klein e qualche riferimento a Kafka o a Bruno Schulz.
Un libro sottile in ogni possibile senso, felpato, amichevole ed evocativo.
Un fantastico d’autore con la sua giusta dose di straniamento, sogno, assurdo e paradossale.
Ma anche – ahimé – un libro che è possibile interrompere in ogni momento senza sentire alcun rimorso o desiderio spasmodico di terminarlo.
Tanto leggero da risultare impalpabile.
O inafferrabile.
Superfluo per lettori che non si accontentano di segreti telefonati e di attese fin troppo rarefatte. Di rivelazioni un po’ ovvie e di atmosfere sonnolente.
Un accurato e attento esercizio di stile, troppo beneducato per chi ama un fantastico teso e drammatico, troppo fantastico per chi vuole leggere del qui-e-ora.