LN | librinuovi.net

    Quello che vale la pena leggere. E qualcosa che no.

    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    0

    In primo piano

    Un picnic con Dio

    • di Massimo Citi
    • Marzo 21, 2013 a 8:28 am


    Romanzo di fantascienza largamente atipico, Picnic sul ciglio della strada, dal quale è stato tratto il film Stalker di Andrei Tarkovskij, è basato interamente sul concetto di assenza. Nella «zona» gli alieni – dei quali si ignorano non soltanto la provenienza ma anche forma e intenzioni – hanno lasciato prima di andarsene oggetti, materiali, congegni e forme energetiche di significato e scopo ignoti. Sono scesi in alcune zone della Terra «occupando» per brevissimo tempo aree limitate del pianeta e se ne sono andati senza tentare alcun contatto con l’umanità. Una breve sosta, un «picnic sul ciglio della strada».
    Ciò che è rimasto nelle «zone», anche se incomprensibile e il più delle volte pericoloso, ha finito per attirare una fauna di avventurieri e trafficanti, questi ultimi disposti a pagare cifre esagerate per accaparrarsi le enigmatiche vestigia della visita aliena.
    «Roscio» Redrich Schouart è uno «stalker», uno dei cacciatori che entrano nella Zona per portare all’esterno gli oggetti alieni e rivenderli. Ma, a differenza di tanti altri stalker, non è soltanto interessato al denaro che i gadget extraterrestri possono rendere. Redrich è una vittima consenziente della Zona. Viene imprigionato più volte per la sua attività di stalker e ogni volta giura a se stesso di non farvi più ritorno, ma inutilmente.
    Nella Zona le possibilità di morire in modo crudele e stravagante sono altissime e ben pochi stalker sono riusciti ad accumulare sufficiente esperienza da potervi tornare più volte. Ma soltanto Redrich è giunto a percepire profondamente l’anomalia della Zona, la sua essenza di assoluta, incomprensibile alienità. Non si fa domande, non cerca di comprendere il significato di oggetti e fenomeni. Conosce tutte le leggende che circolano tra gli stalker e fuori dalla Zona. Come un vecchio marinaio vi crede solo in parte ma non ne sottovaluta nessuna.
    Tra le tante la diceria più diffusa riguarda una sfera d’oro che permetterà a chiunque la possieda di veder soddisfatti i propri desideri più profondi. Una leggenda metropolitana alla quale neppure Redrich crede fino in fondo ma che non cessa di apparire nei discorsi o nei desideri della variopinta umanità che vive ai margini della Zona. Tanto da non potersi sottrarre a un’ultima, allucinante incursione.

    I fratelli Strugatskij

    La progenie di chi vive a Melmont, la cittadina posta vicina alla Zona, è deforme e mostruosa. Scimmietta, la figlia di Redrich, è muta e il suo aspetto è soltanto vagamente umano. Le autorità cercano di convincere gli abitanti della città ad abbandonarla ma altri individui continuano ad arrivare, facendo di Melmont un bizzarro crocevia di desideri inconfessabili e di terrori senza nome. Ma il mistero non ha soluzione. La Zona è la prova dell’esistenza di altre forme di intelligenza, di altri scopi, altri sguardi, altri pensieri. Ma resta incomprensibile per gli umani, forse ancora troppo poco civili per comprenderla o semplicemente incapaci di accettare di essere per la seconda volta, dopo la rivoluzione copernicana, scalzati dal centro dell’universo.
    Una delle più forti suggestioni che la fantascienza è in grado di creare nasce dalla sua capacità di rappresentare in forma metaforica il rapporto con l’ineffabile e il sublime. Basterà ricordare, a tale proposito, le scene finali di 2001 Odissea nello spazio.


    Da questo punto di vista Picnic sul ciglio della strada è interamente incentrato sui temi della perdita di senso dell’esistenza e dell’irreparabile, definitiva separazione dal divino. Un romanzo mistico, come non è particolarmente difficile trovare nel mare magno della paccottiglia SF, ma dotato della capacità – questa sì piuttosto rara – di rappresentare perfettamente il dolore e lo smarrimento nati dalla coscienza della nostra solitudine. Se incontrare gli alieni è impossibile, il nostro destino di creature legate alla terra e al ciclo del tempo non è in alcun modo redimibile. E le stelle resteranno per sempre lontane.
    Forse non sono mai state tanto lontane da noi come in questi tempi così legati alla materialità del denaro, si potrebbe aggiungere. Un ottimo motivo per leggere questo silenzioso, discreto capolavoro.

    Arkadi e Boris Strugatskij, Picnic sul ciglio della strada, Marcos y Marcos 2006, pp. 206, € 14,00, trad. L. Capo

    Condividi!

    Correlati

    Tag: Arkadi e Boris StrugatskijFantascienzaistantaneeRecensioni

      Potresti trovare interessante anche...

    • La montagna dell’anima Agosto 8, 2013
    • Il torcicollo della giraffa di Léo Grasset Febbraio 20, 2018
    • Douglas Adams e la Guida galattica per autostoppisti Ottobre 2, 2014
    • Pioggia nera Settembre 1, 2013
    • Articolo precedente Acqua, sangue e racconti scellerati
    • Articolo successivo Il corrotto regime imperiale da Roma a Hollywood
    • Facebook

    • In primo piano

      • Lunedì inizia sabato di Arkadij e Boris Strugatskij01/27/2021
      • Il Dio nell’alcova di Elvezio Sciallis05/22/2019
      • La sinistra sociale di Marco Revelli03/10/2019
      • Vite straordinarie di uomini Volanti di Errico Buonanno02/14/2019
      • Gli alberi non crescono fino in cielo di Stephen Jay Gould01/30/2019
      • Il viaggiatore e il chiaro di luna di Antal Szerb12/27/2018
      • Le mille e una notte11/02/2018
      • La figlia del boia e il diavolo di Bamberga di Oliver Pötzsch10/04/2018
      • Il torcicollo della giraffa di Léo Grasset02/20/2018
      • Le storie perdute di Cordwainer Smith12/21/2017
    • Ultimi articoli

      • Lunedì inizia sabato di Arkadij e Boris Strugatskij
      • I caratteri perduti del Pugno dell’Uomo
      • Il cottage sull’Oceano di Dorothy Hewett
      • La notte si avvicina di Loredana Lipperini
      • Madre delle ossa di David Demchuk
      • Nero su bianco di Jun’ichiro Tanizaki
      • La donna del Tribuno di Alberto Costantini
      • Il sussurro del mondo di Richard Powers
      • Altre menti di Peter Godfrey-Smith
      • Il mio amato brontosauro di Brian Switek
      • Creature del male di Fritz Leiber
      • Stazione Rossa di Aliette de Bodard
      • Macchine come me di Ian McEwan
      • Sunfall di Jim Al-Khalili
      • Mio caro Neandertal di S. Condemi e F. Savatier
      • La fine è nota di Geoffrey Holiday Hall
      • La compagnia perfetta di Romina Braggion
      • Musica dalla spiaggia del paradiso di John Ajvide Lindquist
      • Thomas Ligotti.
      • Umami di Laia Jufresa
    • Tag

      Antologia biografia biologia Cina cinema cyberpunk distopia donne evoluzione ex-URSS Fantascienza fantastico fantasy Fascismo giappone gotico horror Istantanea istantanee J.G.Ballard Mappe Napoli narrativa americana narrativa cinese narrativa fantastica Narrativa francese narrativa giapponese narrativa inglese narrativa italiana Narrativa russa narrativa statunitense narrativa tedesca Nazismo P.K. Dick recensione Recensioni Redazionale Seconda guerra mondiale Speciali steampunk Storia della scienza Storia naturale letteratura fantastica Thriller ucronia Vampiri
    • Archivio

    • I nostri redattori

      • Andrea D'Urso
      • Claudia Cautillo
      • Consolata Lanza
      • Davide Mana
      • Enrico Barbero
      • Franco Pezzini
      • Giulio Maria Artusi
      • Gordiano Lupi
      • Massimo Citi
      • Massimo Soumaré
      • Melania Gatto
      • Morgana Citi
      • Nicola Parisi
      • Sara Passannanti
      • Silvia Treves
    • Leggere altrove

      • Carmilla
      • Corriere della Fantascienza
      • CS_libri Torino, il catalogo
      • Flanerì. Rivista di cultura e narrativa
      • L'Indice dei libri
      • LIberi di scrivere
      • Rivista fralerighe
      • Sagarana
    • Home
    • In primo piano
    • Articoli
      • Recensioni
      • Interviste
      • Speciali
        • Alia Evo
        • Retrofuturo
    • Archivio
    • Chi siamo
    • LN Bookstore

    © Copyright 2021 LN | librinuovi.net. Newsroom Theme by WPBandit.